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17 Maggio 2015

Contro le discriminazioni
lavoro quotidiano, non discorsi

Oggi è la Giornata internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia, promossa dall’Unione Europea.
La lotta alle discriminazioni è un’azione che va compiuta ogni giorno.
Per questo sono convinta che anche, anzi soprattutto, su un tema come questo sia necessaria grande concretezza: il no ai pregiudizi e ad ogni discriminazione va portato e attuato nella realtà di tutti i giorni. Non bastano i bei discorsi.
In Toscana stiamo provando a farlo.
Per prima cosa abbiamo costituito  l’Osservatorio permanente per la Lotta contro le discriminazioni determinate dall’orientamento sessuale o dall’identità di genere. Si tratta di un organismo che monitora e studia i casi di discriminazione, promuove eventuali azioni correttive, previene fenomeni di intolleranza e violenza, svolge azioni di informazione e sensibilizzazione nei confronti dell’opinione pubblica, scuole e Università.
E stiamo portando avanti azioni di sensibilizzazione nelle scuole per la prevenzione e il contrasto del bullismo omofobico (circa 30 scuole coinvolte, 400 ore di informazione). Perché la lotta alle discriminazioni comincia dall’educazione e dalla cultura.