“Brunetta è male informato o mente”. Lo afferma il vicesindaco Stefania Saccardi che replica ad alcuni dati forniti dal capogruppo Pdl alla Camera Renato Brunetta apparsi sul sito freenewsonline.it.
“Capisco l’imbarazzo e l’agitazione del Pdl in un momento come questo – dice ancora il vicesindaco Saccardi –. Ci aveva già provato a ‘Ballarò’ l’eurodeputata Lara Comi, ora ci prova l’ex ministro Brunetta con una serie di dati approssimativi e inesatti che respingiamo al mittente. I risultati dell’Amministrazione Renzi sono sotto gli occhi di tutti con l’Irpef abbassata dallo 0,3 allo 0,2 e l’Imu sulla prima casa, inferiore alla vecchia Ici, la copertura media dei costi dei servizi a domanda individuale è del 50%, con fasce di esenzione e meccanismi selettivi in base alle disponibilità economiche degli utenti beneficiari. Brunetta si preoccupi del fatto che durante il suo governo sono stati azzerati il fondo sociale e il fondo per la non autosufficienza e ciò nonostante a Firenze i servizi per anziani, disabili e contro la povertà non sono diminuiti”.
“Brunetta parla di aumenti Cosap del 50%? – continua Saccardi – La realtà è che il Comune ha incassato 27 milioni contro i 22 dell’anno precedente e quindi la percentuale non torna. Se aumenti ci sono stati, seppur in percentuali molto minori a quanto riferito da Brunetta, sono da imputare al massiccio taglio di trasferimenti dalla Stato”.
“Invece di ‘sparare’ numeri a caso, alla ricerca di un po’ di visibilità su giornali e televisioni – conclude il vicesindaco Saccardi – sarebbe più opportuno che Brunetta e il suo partito si preoccupassero, in vista delle elezioni del 2014, di trovare a Firenze un candidato sindaco che dopo poco tempo non cambi casacca come avvenuto ultimamente”.
