testata

23 Aprile 2015

Oggi in Sant’Ambrogio:
un caffè e un giro al mercato

Stamani Saccaffè in Sant’Ambrogio.
Una bella mattinata. Questi incontri davanti al bancone del bar hanno un grande pregio: il confronto con le persone, oltre a essere senza mediazioni, è a tutto campo. Si parla di tante cose diverse e si ascoltano tante voci diverse.
Subito dopo il Saccaffè ho fatto un saluto a Fabio Picchi del Teatro del Sale e poi ho fatto un giro al mercato di Sant’Ambrogio. Un vero e proprio cuore della città: non solo del commercio alimentare, ma della storia e della cultura fiorentina. Non è un modo di dire, è proprio così: dietro ai banconi c’è la storia di intere famiglie fiorentine, dal nonno al nipote passando dal babbo (tutti macellai, per fare un esempio).
Generazioni di fiorentini che si tramandano un saper fare, in un certo senso forme di artigianato, e che con le loro attività rappresentano anche un presidio sociale, uno spazio e un momento in cui non solo si compra ma si fanno due chiacchiere e si conosce l’altro.