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21 Maggio 2015

La squadra e lo schema
per far vincere la Toscana

Ieri sera ho incontrato i giovani di Gente di Firenze, l’associazione creata dagli under 40 fiorentini che vogliono rinnovare la politica. Mi hanno illustrato in modo vivace e originale (come se fosse la formazione di una squadra di calcio, schierata con un 4-3-3) il loro manifesto per il futuro della Toscana. E, restando nella metafora che hanno usato, ho spiegato come la “squadra” sta giocando e dovrà giocare da qui al 2020.

Dalle Regioni passa tutta la programmazione dei fondi europei, una leva importantissima di sviluppo.
Tanto per dare qualche cifra: la Toscana gestisce 1 miliardo e mezzo di euro di fondi strutturali e 800 milioni di Fondo Sociale Europeo (uno dei motivi per cui sono importanti e quindi è importante andare a votare il 31 maggio!).

Sull’utilizzo dei fondi europei, come Regione abbiamo deciso di darci una nuova linea: incentivare le imprese più dinamiche.
Facciamo e faremo investimenti per moltiplicare le possibilità di creare nuovi posti di lavoro. E per dare gambe e braccia a questi investimenti servono infrastrutture, sia materiali (il nuovo aeroporto di Firenze, la Tirrenica, il miglioramento dei porti, solo per fare 3 esempi) che immateriali (la banda ultralarga e la cultura, un grande “asset” della nostra Regione).
Dobbiamo fare tutto questo per due motivi fondamentali: mettere in condizione chi è veloce di correre e far correre la Toscana, avere più possibilità – economiche e sociali – per non lasciare indietro nessuno, aiutando chi va più piano.