Obiettivo casa

L’emergenza casa è oggi la vera emergenza sociale. Pur nella difficoltà di reperire fondi per la realizzazione di nuovi alloggi, e anche grazie al Piano casa del Governo Renzi, la Regione Toscana è riuscita:

  • stanziare 25 milioni di euro per ampliare il numero di nuove case popolari mediante l’acquisto di alloggi invenduti, senza consumare nuovo suolo e rendendo subito disponibili nuove abitazioni.
  • a creare un fondo immobiliare, finanziato dalla Regione Toscana, con 5 milioni di euro, per favorire investimenti privati e realizzare centinaia di alloggi destinati a cittadini che hanno un reddito troppo alto per le case popolari ma troppo basso per le case sul mercato immobiliare.
  • a sostenere l’affitto con 8 milioni di risorse regionali che si aggiungono a quelle statali. Quasi 22.000 contributi erogati.
  • a creare un fondo per aiutare chi è in difficoltà momentanea e non riesce pagare l’affitto: nel 2014 sono state impiegati circa 7,7 milioni di euro tra risorse regionali e statali. E sono state aiutate oltre 1631 persone.
  • a riformulare nuove regole per l’assegnazione delle case popolari: almeno 5 anni di residenza in Toscana, rispetto della legalità, nessun’altra proprietà di beni immobili e nessuna auto di grande valore. Precedenza nei punteggi per la presenza di anziani o disabili in famiglia.
  • a sostenere l’affitto dei giovani. Con27,4 mln. attivati dal 2011, la Regione Toscana ha aiutato i giovani toscani, dai 18 ai 34 anni, nel loro percorso di autonomia, con contributi della durata di tre anni per il pagamento mensile dell’affitto (regolare contratto).